31 lug 2014

Blu


23 commenti:

  1. Anche lei segue la corrente di pensiero dell'orizzonte inclinato, vedo.

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    1. Sono le nuvole, sono cariche di polveri di bario e danno quell'impressione.

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    2. Oh, perbacco!

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    3. E' chiaro che l'ombrello è messo lì per arginare l'acqua, che, vista la pendenza, sta per tracimare.

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    4. L'ombrello blu stava posando per me.

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    5. Sono cattivi, non ascoltarli (bella la canzone!)

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    6. Lo so, lo so Barbara. Tranquilla che non mi lascio intimorire.

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  2. Bella foto, complimenti.

    OT Nessun altro post dedicato agli scacchi?

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    1. Grazie per il complimento.

      Se ne capiterà l'occasione ben volentieri. Però l'esperto è lei.

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    2. Esperto è una parola grossa, diciamo che sono un appassionato che giochicchia,che fa tornei e che ama la storia degli scacchi.
      Se fossi un esperto sarei un buon Candidato Maestro.

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  3. Esperto, esperto. Quel che è giusto è giusto. Ma. ..sig. Train! Cos'è quella macchia di bagnato fra le gambe?

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    1. Mamma mia, come si fa ad arrivare a tanta volgarità? Che squallidi ambienti e che razza di esseri umani occorre frequentare per farsi venire in mente immagini così sordide? Manco una vita passata sotto i cavalcavia di Mestre giustificherebbe simili uscite.
      Ma a parte questo, va da sé, in ogni caso, che Erasmo parla in forza del suo vissuto. E che vissuto!

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  4. Intanto impari a rispettare il prossimo chiamandomi jazztrain e non signor Train.
    Come ho detto in un precedente thread, il sig. Train è una sua invenzione.

    JT

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    1. Andiamo, sig. Train. Tutti la conoscono come sig. Train, e non con tutti questi nick che lei fabbrica giiornalmente, per poter agire in anonimato.
      E poi, sig. Train è rispettoso: pensi che ci sono certi minus habens che si inventano soprannomi tipo "merdasmo". Faccia come me, sig. Train: non badi ai nomi ma alla sostanza.
      E si cambi di pantaloni.

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    2. Veramente è lei, insieme alla sua degna corte dei miracoli, a deformare il mio nickname; altri mi chiamano Jazz, c'è chi mi chiama più affettuosamente Jazzy, o più formalmente JT.

      Lei invece, non so per quale misterioso motivo si ostina a chiamarmi Mr. Train che non c'entra un tubo con lo spirito del mio nick. Non è improbabile che la sua scarsa considerazione per un genere musicale che lei considera inferiore rispetto al suo amatissimo melodramma o alla musica "colta", lo induca a chiamarmi così. Comunque, non sono qui per perdere il mio tempo con le sue fantasticherie, ringrazio la padrona di casa per avermi ospitato, e attendo un suo prossimo post dedicato al nobil giuoco degli scacchi.

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    3. Jazzy? Che orrore… Sembra il nome di un gatto. Molto meglio sig. Train, senza dubbio.

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  5. @Erasmo: non esagerare con le punzecchiature, che se si incazza troppo rischiamo di ritrovarci con un treno a vapore.

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  6. Non si preoccupi Madame, so bene che il suo carissimo compare di merende si diverte un mondo a fare il provocatore.
    Ha mai letto la favola di Esopo della rana e dello scorpione? Che ci vuol fare, fa parte della sua natura comportarsi così.

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  7. Ci sarà una volta, dico una nella vita, che questo qua riesca a capire quello che legge?

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    1. No, M.me, è lei che non riesce mai a capire le risposte. Del resto, lei è solita sopravvalutarsi, M.me, e solo lei sa cosa cappero ci sia mai da approfondire nel suo rozzo e malevolo commento precedente.

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  8. Il Topo col ditino alzato.

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